Sconfiggere l'Ansia - l'Importanza del Triptofano

Parte 1: Alimentazione -

L'ingrediente segreto e' il Triptofano

Difficolta': Bassa

Beneficio: a Medio Termine


Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” - Ippocrate


Non deve stupire che possa esserci una connessione diretta tra alimentazione e umore e, in particolare con la produzione di serotonina che e' coinvolta nella modulazione del buon umore e proprio per questo la serotonina e' nota come “l' ormone della felicità”.

Il triptofano e' il precursore chimico che permette al nostro organismo di produrre la serotonina, 
quindi per avere un piu' alto livello di serotonina e di conseguenza una condizione fisiologica piu' favorevole alla felicita', dobbiamo avere un buon livello di triptofano, anche perche' la serotonina non può essere assunta sottoforma di integratore.

Di fatto a bassi livelli di triptofano sono associate insonnia, depressione e altre problematiche dell'umore. 

L’effetto positivo di questo amminoacido è confermato da numerosi studi, tanto che in alcuni Paesi è considerato un farmaco a tutti gli effetti pur essendo un aminoacido presente in numerosi alimenti.
E' importante infatti specificare che, mentre l’assunzione di triptofano puro e quindi sottoforma di integratore aumenta la produzione di serotonina, questo non è completamente vero per i cibi che lo contengono e questo perche' ne viene assimilata una quantita' inferiore rispetto alle proteine che lo contengono.
Per aggirare questo limite ed aumentarne l'apporto dal punto di vista alimentare si possono consumare cibi che ne sono particolarmente ricchi, in modo da “far pendere l'ago della bilancia ” verso questo amminoacido rispetto agli altri amminoacidi presenti negli alimenti che lo contengono e permetterne così un modesto assorbimento a livello del sistema nervoso. 

L’obiettivo quindi non è tanto aumentare la quantità di triptofano di per sè, ma aumentarla in rapporto alla quantità degli altri amminoacidi,
per fare questo sembra che associare il consumo di carboidrati (es. pane, pasta, farro, ecc.) agli alimenti ricchi di triptofano ne favorisca l'assorbimento a livello cerebrale, perchè una parte degli altri amminoacidi vengono “sequestrati” dalle cellule muscolari dietro l’impulso fornito dal rilascio di insulina.
Nonostante i risultati degli studi scientifici sulla sua assunzione ed assimilazione siano variabili, convogliano tutti sul fatto che una riduzione alimentare di triptofano tende a portare comportamenti ansiosi nei soggetti interessati,
viceversa un aumento di triptofano nella dieta alimentare porta ad un miglioramento dell'umore e a una riduzione degli stati ansiosi, irritabilita' e depressione.

Quali alimenti consumare?
Ecco una lista di alcuni alimenti con un contenuto rilevante di triptofano:


Triptofano per 100 g di prodotto

Mandorle

394 mg

Provolone

336 mg

Pecorino Romano

320 mg

Arachidi

318 mg

Grana

310 mg

Pinoli

300 mg

Anacardi

240 mg

Uova di gallina - tuorlo

237 mg

Taleggio

229 mg

Crescenza

220 mg

Gorgonzola

210 mg

Uova di gallina - intero

197 mg

Farro

198 mg

Pappa reale

180 mg

Mozzarella

180 mg

Miglio

158 mg

Pistacchi

145 mg

Nocciole

125 mg

Noci

104 mg


Inoltre cercando la tabella nutrizionale di questi alimenti vedrai che alcuni di essi come il farro, i pistacchi o le mandorle hanno anche un buon livello di carboidrati e quindi l'associazione triptofano+carboidrati e' una condizione gia' presente. 

Le persone con disturbi dell'umore hanno spesso diete di scarsa qualità che sono a basso contenuto di frutta e verdura ma ad alto contenuto di grassi e zuccheri.
Motivo per cui e' consigliabile inserire nella propria alimentazione un basso contenuto di zuccheri a favore di un alto contenuto di acidi grassi. 

APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO – 
(se non conosci bene l'inglese puoi tradurre la pagina con google translate) 
Effetti del Triptofano alimentare sull'ansia >>> Clicca Qui


Alimentazione Naturenergetica,
Integrazione Naturale per il Benessere Fisico e Mentale!

Avvertenza:le note relative agli usi, alle proprieta' ed alle indicazioni degli alimenti e delle tecniche indicate hanno carattere puramente informativo e non sostituiscono la consulenza medica.